Tassi Usa, c'è chi festeggia per lo 0,25% in su. E in Italia per Renzi nessun problema, banche sono solide. Come BPVi e Veneto Banca?
Draghi e le Popolari venete: perchè il Presidente Cossiga lo definì "il liquidatore dell'industria pubblica italiana"
C'è una contraddizione di fondo nel comportamento della Bce che i media non mettono assolutamente in luce e che invece merita una riflessione certamente più approfondita. Mi riferisco all'erogazione del credito da parte delle Banche. Tutti sappiamo che la Bce è giunta al Quantitative easing dopo "averle provato tutte" tra cui quelle operazioni dagli acronimi strani "Ltro" oppure "Tltro", che altro non erano che dei finanziamenti che la Bce concedeva alle Banche, a tassi particolarmente agevolati, ed in cambio di un "collaterale", solitamente titoli dello Stato.
Continua a leggereTra Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca la differenza la fa il 5%
Dopo aver "regolato i conti" anche con i sindacati (un nodo delicato che Iorio & c. devono ancora sciogliere a Vicenza) Veneto Banca corre verso la sua assemblea del 19 dicembre (quella della BPVi, che era partita apparentemente in vantaggio, è fissata più in là , a marzo 2016) quando i soci dovranno (e il "dovranno" ha ben pochi, se non illusori, margini di libertà ) decidere la trasformazione in Spa e l'aumento di capitale con connessa quotazione in Borsa, l'unica che può "fornire" il miliardo di euro che serve per ricapitalizzare l'Istituto di Montebelluna ed evitare, a sè stesso, agli azionisti e agli obbligazionisti "subordinati" la fine della Popolare dell'Etruria, di Carife, Cassa Marche e CariChieti.
Continua a leggereLe obbligazioni non sono tutte uguali: sveliamo i segreti dei... bonds
Parla Ciambetti: banche salvate, banchieri salvati, risparmiatori affossati?
Riceviamo da Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, e pubblichiamo
Nella vicenda della Banche Popolari da che parte sta il governo? Tutti siamo in attesa delle norme salva-risparmiatori annunciate da Padoan sulle quali l'Unione Europea sembra aver aperto uno spiraglio operativo in grado per lo meno di salvaguardare quanti sono stati raggirati e convinti ad acquistare titoli tossici spacciati come investimenti sicuri. Risparmiatori truffati, raggirati, costretti a sottoscrivere azioni della banca per poter accedere a mutui o fidi: lo scenario si fa inquietante ed è diritto dei cittadini avere giustizia.
Continua a leggereBanca Popolare di Vicenza: Serracchiani sente in Friuli i vertici, che a gennaio vedranno Zaia
Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza verso la spa: operazione obbligatoria ma non scontata, per gli azionisti
Il "bail-in". Cos'è e perché può essere devastante
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Favotto si dimette da presidente di Veneto Banca, al suo posto "fino a nuova nomina" il vice Vardanega, già ai vertici di Unindustria
Francesco Favotto si è dimesso da presidente di Veneto Banca. La decisione, comunicata ieri in serata, è stata presa «per motivi personali di salute, nella consapevolezza di non poter più assicurare la piena disponibilità all'attività di governo della banca». Il vicepresidente Alessandro Vardanega ha assunto con dx decorrenza immediata le funzioni di presidente fino a nuova nomina (nella foto di CorSera da dx Vardanega e Favotto, ndr). Il board della banca popolare di Montebelluna ha espresso a Favotto «i più sentiti ringraziamenti», evidenziando «le capacità professionali e le doti umane che ne hanno sempre distinto l'operato in una fase cruciale della vita della banca».
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