Incontri di Intesa Sanpaolo nel Veneto, Barrese a Baretta: "Non c'è un tema di contrazione del credito, non tocchiamo i multi fidi"
Proseguono in Veneto gli incontri di Intesa Sanpaolo con i rappresentanti delle categorie economiche, in particolare ieri, 4 settembre, si è tenuto un appuntamento promosso dall'on. Pierpaolo Baretta, sottosegretario MEF, che ha visto la presenza di Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori, assieme a Renzo Simonato direttore regionale Veneto Friuli VG e Trentino AA e Gabriele Piccini responsabile ex Banca Popolare di Vicenza ed ex Veneto Banca.
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BPVi by Intesa, Luciano Vescovi sul GdV: "spero nel ritorno alla normalità". Giuseppe Zigliotto applaude
BPVi e Veneto banca, Andrea Arman presidente del coordinamento don Torta ne ha per tutti: dai vecchi ai nuovi Cda, da Penati alla politica. Ma poi... propone
«Scrive il prof. Alessandro Penati: " non si riscontrano le condizioni per qualsiasi ulteriore investimento nelle vostre banche da parte dei fondi da noi gestiti". Stile freddo, deciso, altezzoso. In linea con quel mondo della finanza che il prof. Penati rappresenta. Ma non è per una ragione filologica o antropologica che riporto la frase del fondatore di Quaestio SGR s.p.a.; essa esprime la visione che i proprietari delle banche popolari venete hanno di esse, rigidamente distinta in un "vostre banche" ed in un maiestatico "noi"»: così inizia l'avv. Andrea Arman, presidente del Coordinamento Associazioni Banche Popolari Venete "don Enrico Torta", in un documento che pubblichiamo di seguito e che è una vera e propria lettera aperta da tenere in profonda considerazione se unita ad altri appelli che tendono allo stesso obiettivo: ricostruire le banche venete ripartendo dalla trasparenza e dalla fiducia, gli unici "valori" che potrebbero attrarre i "capitali" monetari che oggi tutti rincorrono.
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C'è filo conduttore tra dirigenza vecchia e nuova di BPVi e Veneto Banca? Se lo chiede Piatrizio Miatello di Ezzelino III da Onara
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Piatrizio Miatello, presidente dell'Associazione Ezzelino III da Onara
Le vicende di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca ci hanno insegnato a non fidarci mai del sistema bancario. Dalle carte della Procura di Roma in nostre mani emerge, ormai senza nessuna ombra di dubbio, che gran parte del personale delle due banche era a conoscenza della gravissima situazione in cui versavano entrambi gli Istituti Bancari. Nonostante ciò, solo pochissimi soggetti si sono astenuti dall'eseguire le direttive diramate dai vertici. In tale cotesto la tutela dal risparmiatore, che ricordiamo essere sempre una persona, è scomparsa. Ma c'è un filo conduttore tra la vecchia dirigenza e la nuova dirigenza delle due banche? Processualmente, per ora, nulla lega la vecchia dirigenza a quella nuova. Moralmente ed eticamente però, se con la vecchia dirigenza il concetto di persona è scomparso, ciò continua ad essere anche ora ed allo stesso modo per la nuova dirigenza.
Continua a leggereViola allarga la mazzetta di giornali contro i fake dg: gli editori gongolano
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Svolta rugbystica nelle indagini BPVi: Viola batte Cappelleri 32 - 9
Compri due, paghi uno: Iacopo Di Francisco dg di Credito Fondiario specializzato in... NPL
Iacopo De Francisco appena nominato direttore generale di Credito Fondiario è stato fino a pochi mesi fa braccio destro come vice direttore generale vicario di Francesco Iorio, l'ad che, scelto, anche, da Gianni Zonin per traghettare la Banca Popolare di Vicenza verso il... baratro, con la sua (non)gestione di certo non ha frenato l'esplosione degli NPL, i crediti deteriorati. E il suo vice, "dimesso" da BPVi subito dopo di lui oggi diventa il n. 1 di Credito Fondiario, Istituto in passato della ex banca zoniniana e che è ora è specializzato nell'acquisizione, gestione, servicing, intermediazione e finanziamento di... crediti deteriorati e illiquidi. Della serie paghi uno per gestire il business degli NPL, De Francisco, ma compri due: lui sa come farli...
Continua a leggereBPVi, l'ennesima beffa: causa vinta soldi ricevuti, transazione fatta...
App Mobile Banking di UniCredit "parla" anche ai non vedenti, ed è già utilizzata da oltre 17 mila vicentini
La banca Unicredit, in una nota, informa che ha sviluppato una nuova applicazione per i clienti affetti da non vedenti o ipovedenti utilizzata da oltre 17 mila vicentini.Il Mobile Banking di UniCredit raggiunge oggi anche i clienti con disabilità visiva: si tratta di un significativo passo avanti in termini di accessibilità e fruibilità del servizio di banca digitale offerto dalla Banca. L'ultimo aggiornamento disponibile per gli smartphone iOS (iPhone) prevede, infatti, la compatibilità dell'app con la funzione VoiceOver, consentendo così il suo utilizzo anche a utenti non vedenti o ipovedenti. L'implementazione di questa app è stata possibile grazie alla collaborazione di dipendenti non vedenti e ipovedenti della banca, nell'ambito di un più ampio programma volto a migliorare l'accessibilità ai servizi bancari per i clienti con disabilità . Continua a leggere
L’appuntamento: il futuro economico del Nord Est, con Stefano Righi ed Eugenio Benetazzo
Commercialisti 4.0Si terrà giovedì 20 ottobre 2016 alle ore 17:00 presso Palazzo Baggio Giustiniani, Contrà San Francesco n. 41 – Vicenza l’appuntamento “Il futuro del Nord Estâ€. L’evento gratuito ed aperto alla cittadinanza, è organizzato da Commercialisti 4.0 – Continuità e Innovazione per un futuro di valore, la lista di candidati per le elezioni del Consiglio dell’ODCEC di Vicenza, capitanata dal professionista vicentino Francesco Cacciavillan, che si presentano ai colleghi commercialisti ed alla comunità vicentina. Sarà un dialogo tra il giornalista economico Stefano Righi e l’economista indipendente Eugenio Benetazzo sul futuro economico e finanziario del Nord Est. Continua a leggere
