Entra in VicenzaPiù Freedom Club e sarà attuata la "carta dei diritti" dei lettori, degli inserzionisti e dei giornalisti
Pfas: una vera bufala, del quotidiano locale. Per analisi in 10 anni 100 mln, non 1 miliardo
La stampa sa fare il suo mestiere, a Treviso: sulla locale Tribuna Fabio Poloni analizza l'elenco soci Veneto Banca da noi pubblicato
Il 27 aprile avevamo pubblicato in esclusiva l'elenco completo dei soci di Veneto Banca e dopo un primo sommario esame dei "presenti" ci eravamo ripromessi di andarlo a spulciare con maggiore attenzione come avevamo fatto sui "soci top 999 della BPVi". Ma la maggiore vicinanza territoriale alla fu Banca Popolare di Gianni Zonin & c. e i suoi ultimi flop, tra quotazioni e azioni di responsabilità mancate o rinviate, ci hanno fatto concentrare le nostre risorse sugli eventi più propriamente vicentini. Oggi ci dà una mano il collega Fabio Poloni che sulla Tribuna di Treviso e sui quotidiani Finegil mette in ordine i dati e ci propone quell'analisi che noi avevamo dovuto rinviare a tempi migliori, se mai ci saranno in un Veneto che continua a voler addossare ad altri, i foresti, colpe che spesso matura in casa. Vi proponiamo di seguito l'analisi di Fabio Poloni come riportata da VeneziePost anche per ribadire ancora una volta che la stampa locale, quando vuole, sa fare il suo mestiere. A Treviso...
Continua a leggereI media tradizionali sempre più in crisi: la pubblicità su carta diminuisce e La Stampa e Il Secolo XIX vanno con La Repubblica
Dopo le anticipazioni di stamattina su Il Fatto Quotidiano sul passaggio al Gruppo L'Espresso, editore anche di La Repubblica, dei quotidiani controllati da FCA, ex Fiat, e cioè del quotidiano piemontese a diffusione nazionale, La Stampa, e di quello ligure, Il Secolo XIX, Prima Comunicazione conferma l'operazione che porterà alla costituzione del più grande agglomerato di quotidiani in Italia con i tre giornali precedenti e tutte le testate locali che fanno capo a Finegil, sempre del Gruppo L'Espresso di proprietà della famiglia De Benedetti.
Continua a leggereMatteo Marzotto sceglie per VicenzaOro foglio locale, che lancia edizione... internazionale ma ignora richiesta sua condanna a 16 mesi
La denuncia a Renzi: i giornalisti freelance sottopagati sono condizionabili. Con Il Fatto diamo voce a chi a Vicenza non potesse usarla
Pubblichiamo e condividiamo, nel nostro piccolo, l'appello pubblicato, solo, su Il Fatto Quotidiano di chi anche Vicenza fa informazione per un tozzo di pane. Letteralmente...
I giornalisti freelance a Renzi: ecco il ricatto.
di Maurizio Bekar, Ferdinando Baron, Marco Bobbio, Susanna Bonfanti, Claudio Chiarani, Candida De Novellis, Livia Ermini, Dario Fidora, Antonio Fico, Luca Gentile, Francesca Marruco, Ottavia E. Molteni, Laura Viggiano
Signor presidente del Consiglio, in apertura del 2016 ci rivolgiamo a lei, da freelance attivi nella Fnsi - il sindacato dei giornalisti italiani - e nella sua Commissione nazionale lavoro autonomo, per esprimerle sconcerto per il tono liquidatorio da lei usato, durante l'incontro stampa di fine anno, sul tema dei giornalisti precari sottopagati. Davanti al problema manifestato in apertura dal presidente dell'Ordine dei giornalisti, lei lo ha negato, dando l'impressione di ignorare le reali condizioni di lavoro della maggioranza dei giornalisti italiani. Condizioni che dovrebbero esserle note [...]
Continua a leggereIl Fatto: 20 milioni della Lega Nord nascosti da Bobo Maroni alla Sparkasse di Bolzano. Il conto sarebbe stato aperto da Stefano Stefani
Di Marco Lillo, da Il Fatto Quotidiano
Continua, con la storia del tesoro della Lega, la galleria di fatti e personaggi che emergono dalle telefonate dei leghisti intercettati tra il 2012 e il 2014. Abbiamo già svelato i retroscena dell'accordo Lega-Pdl con le minacce di Berlusconi a Maroni di usare la clava mediatica, l'impegno leghista per aiutare l'imprenditore Salini che mirava alle penali per la mancata costruzione del Ponte sullo Stretto, le chiamate di Malagò che cercava il voto di un leghista al Coni. L'indagine Breakfast della Procura di Reggio Calabria contiene intercettazioni della Dia effettuate sotto il coordinamento del pm Giuseppe Lombardo e del procuratore Federico Cafiero De Raho.
Continua a leggereI babboccioni Boschi, Renzi, Lotti, Guidi: una volta c'erano i bamboccioni
Papà Boschi, Pier Luigi, che manda in vacca Banca Etruria. Papà Renzi, Tiziano, che fa bancarotta e, quando il figlio diventa premier, si ricicla uomo-sandwich di outlet in giro per l'Italia per la società dell'ex presidente della Banca del Buco. Papà Lotti, Marco, funzionario della Bcc di Pontassieve, che nel 2009 firma un mutuo da 697 mila euro a papà Renzi, e di lì a poco suo figlio Luca diventa capo della segreteria del neosindaco Matteo Renzi, il quale ingaggia nella sua segreteria anche sua moglie Cristina Mordini. E papà Guidi, l'imprenditore Guidalberto che - come ha scoperto il nostro Marco Lillo - telefona all'avvocato Aiello, fedelissimo di Maroni, per parlare della sua nomina a commissario di Geo Ambiente, subito ratificata dalla figlia ministra Federica. Continua a leggere