Smog, Sbrollini: nei bambini sempre più casi di malattie respiratorie
Venerdi 12 Febbraio 2016 alle 16:09 | 1 commenti
Riceviamo da Daniela Sbrollini, VicePresidente XII Commissione Affari Sociali e Sanità Camera dei Deputati, e pubblichiamo
I pediatri segnalano sempre più casi di malattie respiratorie, particolarmente pericolose per i bambini e la procura di Venezia si riserva di aprire un fascicolo per verificare l’ipotesi di perseguire reati ambientali. La pianura padana è un’area tra le più industrializzate, urbanizzate e infrastrutturate d’Europa, caratterizzata da un basso tasso di ventilazione e da fenomeni di inversione termica che rendono più difficile la dispersione degli agenti inquinanti.
Vicenza, in particolare è risultata tra le città più inquinate d’Italia, un record di cui andar decisamente poco orgogliosi.
Le condizioni metereologiche di questi ultimi mesi sono state dannose per la qualità dell’aria : la poca piovosità e le alte temperature hanno fatto si che gli agenti inquinanti permanessero per lungo tempo nell’aria direttamente respirata dalla popolazione. secondo l’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) le micropolveri sottili (Pm2.5),  il biossido di azoto (NO2) e ozono nei bassi strati dell’atmosfera (O3), fanno registrare ogni anno rispettivamente 59.000, 21.000 e 3.000 morti.
La potenza distruttiva di Pm10 e 2,5 sui sistemi immunitari non ancora sviluppati dei bimbi fa registrare casi decisamente gravi e cronici, causando enormi danni sanitari, sociali ed economici.
Secondo un recente studio del Progetto Viias (Valutazione Integrata dell’Impatto Ambientale e Sanitario dell’inquinamento atmosferico) il 29% della popolazione italiana vive in luoghi dove la concentrazione degli inquinanti è in media sopra la soglia di legge.
Chiedo quindi a tutto il Governo di intervenire rapidamente, serve una collaborazione tra il Ministero dello sviluppo economico, con l’Ambiente con il Ministero della Salute e dei Trasporti per soluzioni concrete e programmatiche per cambiare la qualità dell’aria in Veneto che provoca ogni anno migliaia di morti e fa diminuire di diversi mesi la speranza di vita.Accedi per inserire un commento
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