Prestazioni “improprie”, Coletto: vergognoso assist al privato non convenzionato
Giovedi 24 Settembre 2015 alle 23:05 | 0 commenti
Regione Veneto
“La mannaia che il Governo e il Ministro Lorenzin vogliono calare su 208 prestazioni sanitarie ‘inutili’ avrà un solo effetto certo: spostare sul privato non convenzionato, quindi a totale pagamento, le necessità della gente e la ricerca di una risposta alle sue paure. Stanno costruendo una sanità sempre più solo per i ricchi e violando il principio costituzionale dell’assistenza sanitaria universalisticaâ€.
Lo dice l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto Luca Coletto, esprimendo “tutta la contrarietà possibile†all’intervento nazionale su 208 prestazioni sanitarie “a rischio di inappropriatezzaâ€, che si vorrebbero calmierare attraverso multe ai medici prescrittori e il pagamento totale della prestazione a carico del malato.
“E’ un meccanismo perverso – attacca Coletto – al quale, se saranno gli Assessori a doversene occupare all’annunciato tavolo Lorenzin-Regioni, sono pronto a dare battaglia. Pesteremo i pugni in difesa della professionalità dei nostri medici e del diritto alla salute dei nostri cittadini, perché l’appropriatezza, sulla quale in Veneto stiamo facendo passi da gigante con economie di decine di milioni di euro in tutti i settori, non si ottiene con multe e minacce economiche, ma con un lavoro quotidiano di collaborazione tra Istituzioni e medici e di diffusione di una cultura antispreco anche presso gli utentiâ€.
“Con il sistema Lorenzin – conclude Coletto – otterremo solo un perverso effetto sulle tasche dei cittadini: intimorito dalle sanzioni pecuniarie, il medico potrebbe rinunciare alle prescrizioni e il malato, non essendo medico e temendo per la sua salute, finirà per rivolgersi a pagamento al privato non convenzionato. Tanto, penserà il cittadino, se la prescrizione verrà giudicata impropria, me la devo pagare lo stesso per intero. Alla faccia del diritto costituzionale alla saluteâ€.
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