M5S: "Loggia delle Popolari", c'è anche De Benedetti? Come Tangentopoli
Martedi 15 Dicembre 2015 alle 15:06 | 1 commenti
Movimento 5 Stelle Veneto
Carlo De Benedetti, patron del gruppo l’Espresso (la Repubblica) e tessera numero 1 del Pd ebbe delle informazioni privilegiate sulla vendita di azioni delle banche popolari, facendo grandi guadagni mentre oggi 200 mila famiglie sono rovinate? Se lo chiedono la procura di Roma e la Consob. Nelle intercettazioni sembra che l’ingegnere abbia ricevuto dritte perfino da Bankitalia.
Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale veneto, Jacopo Berti, che da giorni si occupa dei “privilegiati†del disastro popolari, commenta: “Bene, alla ‘Loggia’ delle popolari, a quel gruppetto di privilegiati che miracolosamente hanno investito prima della legge di Renzi per la trasformazione delle banche in Spa e poi hanno venduto prima del loro crac non poteva mancare De Benedetti.
Il Pd fra Banca Etruria - con la famiglia Boschi -, Davide Serra, il finanziatore di Renzi che ha investito e fatto profitti sulle popolari grazie a questo giochetto e ora De Benedetti, ha mani e piedi invischiati in quello che è il nuovo scandalo italiano. Un vaso di Pandora delle proporzioni di Tangentopoli, che segnerà la fine della Seconda Repubblica e riconsegnerà il Paese in mano agli onesti con un governo 5 Stelle.â€
Il M5S chiede da giorni di poter vedere i libri soci di queste banche. “La lista dei privilegiati dunque si allunga. Ora vogliamo vederla tutta, di tutte le banche coinvolte negli scandali. Per questo sabato 19 saremo all’assemblea di Veneto Banca - iniziamo da lì -, ma già lavoriamo da tempo su BpVi e nel resto d’Italia sugli altri istituti. Fuori i nomi, e chi ha sbagliato paghi!†Conclude Berti.
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