Dal fondo di riserva 60 mila euro di incentivi per la sostituzione delle caldaie per contenere l'inquinamento a Vicenza
Martedi 27 Dicembre 2016 alle 20:01 | 0 commenti
 
				
		Il Comune di Vicenza informa che 270 mila euro sono stati prelevati dal fondo di riserva, su disposizione della giunta comunale, per far fronte ad alcune spese relative all'anno in corso. "I prelievi che abbiamo fatto si riferiscono a vari settori - ha esordito l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri che ha elencato le voci più consistenti -. Tra questi la somma più ingente è di 60 mila euro che verrà utilizzata per distribuire incentivi ai cittadini che sostituiranno le caldaie obsolete. 56 mila euro andranno invece al decentramento in particolare per la custodia dei parchi di quartiere. 30 mila euro serviranno per interventi in campo sociale ed in particolare per sostenere l'accoglienza nelle strutture dei minori con grave disagio. Il progetto dell'illuminazione natalizia, previsto fin dall'inizio dell'anno, come di consueto viene integrato ora con 30 mila euro. Infine 16 mila euro verranno destinati a interventi in edifici scolastici, in riposta alle tante sollecitazioni che ci vengono dalle scuole".
Altre somme verranno destinate alle spese di gestione di impianti  sportivi (20 mila euro), tasse e imposte (17 mila euro), alla mobilità  ciclistica (12 mila euro), per modifiche alla circolazione (10 mila  euro).
L'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio  Dalla Pozza ha illustrato l'importante novità relativa allo stanziamento  di 60 mila euro di incentivi ai cittadini per la sostituzione delle  caldaie, una decisione che ha ricevuto il forte sostegno da parte del  sindaco Achille Variati nell'ambito degli interventi per il  miglioramento della qualità dell'aria: "Per ciascuna sostituzione potrà  essere assegnato indicativamente un importo del 20% del costo della  caldaia, fino ad un massimo di 200 euro: proprio in questi giorni si  stanno predisponendo i criteri per il bando, e verranno prese in  considerazione le domande a mano a mano che arriveranno le fatture, fino  ad esaurimento delle risorse. Il contributo si andrà quindi ad  aggiungere agli incentivi statali già esistenti facendo in modo che la  spesa complessiva arrivi quasi ad azzerarsi. Questa iniziativa a favore  di una diminuzione dell'inquinamento va ad aggiungersi all'altra misura  già adottata: 6 milioni di euro nel 2017, provenienti dal Por-Fesr,  serviranno per la sostituzione di autobus obsoleti con mezzi nuovi. Riteniamo - conclude Dalla Pozza - che l'intervento per un miglioramento  della qualità dell'aria sia prima di tutto un compito dello Stato e  della Regione, data la vastità del problema che colpisce tutta la  Pianura Padana ma, in attesa che questo avvenga, riteniamo che anche gli  enti locali debbano fare la propria parte".
Il prelievo di 270.256  euro porta il fondo di riserva, che ammontava a 362.105 mila euro, a  91.849 mila euro che verranno utilizzati a fine anno per il contenimento  del debito.
Un ulteriore fondo di riserva di 264 mila euro rimarrà a disposizione per imprevisti.
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