Banca Popolare di Vicenza, Puppato: chiudere definitivamente con la gestione precedente
Martedi 3 Maggio 2016 alle 15:52 | 0 commenti
Di seguito le dichiarazioni della senatrice Pd Laura Puppato, socia di Veneto Banca e che ad Asolo, il 13 maggio, sarà tra i relatori di un evento sulle due banche, con il consigliere economico della Presidenza del Consiglio Luigi Martin
La Banca Popolare di Vicenza tornerà a garantirsi la fiducia di risparmiatori e investitori solo quando dimostrerà di aver chiuso definitivamente con la gestione precedente, opaca e irresponsabile che dovrà rispondere dei propri errori e che ha portato a questa indicibile crisi finanziaria e di fiduciaAl di là della mancata quotazione, è chiaro che sia i piccoli investitori, sia il mercato azionario, vogliono vedere un cambio di passo netto da parte della Popolare di Vicenza, un cambio di passo senza ambiguità o equivoci, cosa che ancora non è avvenuta mi domando infatti, ad esempio, come possa l’avvocato Paniz essere consigliere d’amministrazione e dichiarare oggi sulla stampa di difendere, con il suo ufficio, gli interessi di due/trecento clienti, mi sembra vi sia un enorme ed evidente conflitto di interessi, che contrasta con il codice deontologico degli avvocati.
È un esempio di come le cose non andrebbero gestite. Qualunque azienda, specie se esce da un periodo così conflittuale e difficile, deve saper dimostrare al mercato la propria totale trasparenza e la propria volontà di cambiare, certo non solo il nome, altro rimedio di facciata buono per confondere le acque, altrimenti si possono fare tutti i calcoli economici o finanziari che si vogliono, ma non si chiuderà mai questo capitolo. Specie se si esce da un periodo nero come quello vissuto e in corso per la Popolare vicentina, è necessario un surplus di garanzie per clienti e risparmiatori, cosa che incredibilmente si continua a non vedere.
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