Veneto Sviluppo, Berti replica a Finco: "falso come Salvini, vogliono fermarci con menzogne"
Giovedi 21 Gennaio 2016 alle 15:33 | 0 commenti
Movimento 5 Stelle Veneto
Il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Nicola Finco, attacca il gruppo M5S del Veneto sul caso delle nomine del cda di Veneto Sviluppo. La risposta arriva immediata: «Come sempre – spiega Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale – i leghisti si dimostrano falsi come Salvini, ma d'altronde alla Lega non rimangono che le menzogne per attaccarci.
Fanno parte anche loro del sistema che vuole fermare la nostra battaglia di trasparenza, ma anche stavolta sono riusciti a farsi un autogol. Per non parlare del Partito Democratico, che di autogol se n'è fatti addirittura due».
Finco ha infatti sfidato il M5S a rendere pubblici i nomi dei candidati e i rispettivi curriculum.
«I curriculum dei nostri candidati sono sempre stati pubblici, a Finco bastava informarsi prima di parlare. Eccoli comunque – risponde Berti – i curriculum sono a disposizione di chiunque, noi abbiamo cercato gente capace e non abbiamo selezionato per tessera di partito i curriculum che ci sono arrivati. Li abbiamo semplicemente messi nelle mani della commissione, che li ha valutati. Per noi la trasparenza è un gesto naturale, istintivo. Vedremo se la Lega, che ama invece i vetri oscurati delle stanze del potere, sarà così coerente e renderà noti gli stessi documenti».
«Del Partito democratico non serve dire molto – continua il capogruppo – se non che hanno nominato due persone legate alla misteriosa fondazione Kairos, quella che ha supportato la milionaria campagna elettorale della Moretti. E ora lo stesso partito bacchetta la sua candidata alle regionali per questa scelta. Quasi mi dispiace infierire su di un partito in queste condizioni, ma sono senza vergogna».Accedi per inserire un commento
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