Terremoto Amatrice, a Vicenza solidarietà alle Piazze dei Sapori e dal Gruppo Unicomm con 125.000 euro
Venerdi 16 Settembre 2016 alle 18:35 | 0 commenti
Di seguito le note di Confesercenti Vicenza e di Unicomm sulla solidarietà alle popolazioni del terremoto di Amatrice
Confesercenti Vicenza
Domani, sabato 17 settembre dalle 19 alle 22 a "Le Piazze dei Sapori 2016", mostra mercato dei prodotti della tradizione italiana ed europea proposta da Confesercenti Vicenza in Piazza dei Signori e Piazza Biade, sarà possibile contribuire alla raccolta fondi per Amatrice e le zone colpite dal terremoto, gustando presso lo stand gastronomico un piatto di pasta all’Amatriciana. L’offerta che si chiederà è di 5 euro, somma che sarà interamente devoluta alla ricostruzione delle zone colpite dal sisma, sostenendo così il Fondo di Solidarietà per le imprese commerciali e della ristorazione e aiutando concretamente la ripresa lavorativa di quei territori.Â
L’iniziativa verrà realizzata grazie alla partecipazione dell’Istituto Alberghiero Almerico da Schio di Vicenza e a un gruppo di studenti delle classi quarte e quinte che si sono resi disponibili per la preparazione del piatto e la distribuzione. Li accompagneranno alcuni docenti ma saranno i ragazzi a concretizzare questa bellissima azione di solidarietà , utilizzando strumenti e ingredienti messi a disposizione da Confesercenti Vicenza.
“Siamo contenti di essere riusciti a far partire questa iniziativa, non è stato semplice ma è per noi un impegno importantissimo. Ora speriamo che la città di Vicenza risponda a questo invito, gustare la Pasta all’Amatriciana ha un valore duplice, in primis, domani vuol dire aiutare i territori colpiti dal sisma ma significa anche ripartire dalla grande tradizione, dalla storia e dalla cultura che quelle città e quei luoghi racchiudono in sé†spiega Vincenzo Tamborra Presidente di Confesercenti Vicenza.Questa iniziativa trova forma proprio nella settimana tra il 12 e il 18 settembre, in cui in tutta Italia molti ristoratori offriranno nel loro menu, una amatriciana per la ricostruzione. Tutti i clienti che in quella giornata ordineranno il piatto, contribuiranno a sostenere la ripartenza delle imprese delle zone colpite: l’importo pagato, infatti, verrà devoluto interamente dai ristoratori in un fondo (IBAN IT 23A 03127 03200 000000015000) finalizzato alla ricostruzione e al sostegno delle attività della ristorazione, del commercio e della ricettività dei comuni di Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. E’ questo l’obiettivo di “Un’Amatriciana per Amatrice†(#UnAmatricianaPerAmatrice), il progetto di solidarietà messo in campo dagli imprenditori di Confesercenti in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino, che riunisce i 450 comuni a vocazione enogastronomica del nostro Paese, per dare un contributo concreto alla ripartenza delle attività del territorio colpito dal sisma, dalle cui tradizioni è nato uno dei piatti più noti e rappresentativi della cultura e sapienza enogastronomica italiana. L’auspicio è di arrivare a servire oltre 100mila amatriciane. L’iniziativa è aperta a tutti i ristoratori, non solo italiani. Per aderire sarà sufficiente registrarsi online su www.unamatricianaperamatrice.it per ottenere le locandine ed il materiale informativo relativo alla procedura da adottare, in italiano e anche inglese.
Unicomm
125.000 euro per contribuire alla ricostruzione di Amatrice. E’ la cifra stanziata dal Gruppo Unicomm a seguito della straordinaria risposta dei clienti dei supermercati A&O, Famila ed Emisfero nella giornata di sabato 10 settembre. Sono state infatti ben 98.000 le persone che hanno risposto all’appello dei titolari dell’azienda, Marcello e Mario Cestaro, recandosi a fare la spesa presso i 450 punti vendita del Gruppo Unicomm.Â
Unicomm aveva promesso di versare un euro per ogni spesa effettuata all’interno dei suoi supermercati nella data di sabato 10 settembre: la proprietà ha deciso di aumentare il contributo destinato alla ricostruzione della cittadina in provincia di Rieti da 98.000 a 125.000 euro.
“Ci sembra il modo migliore per premiare chi ha deciso di partecipare a questa mobilitazione nel segno della solidarietà – spiegano i fratelli Marcello e Mario Cestaro, titolari di Unicomm – Abbiamo voluto dare un contributo tangibile per aiutare i cittadini di Amatrice a ripartire dopo la tragedia del terremoto: da imprenditori profondamente legati al territorio quali siamo, sentivamo la necessità di far sentire la nostra vicinanza alle popolazioni colpiteâ€.
Sarà l’azienda a consegnare direttamente all’Amministrazione comunale di Amatrice il contributo: in questi giorni il Gruppo Unicomm invierà una lettera al Sindaco della città chiedendo di indicare le opere considerate priotarie.   Â
Unicomm coinvolgerà poi i propri clienti nella scelta dell’intervento da effettuare tramite le risorse che sono state stanziate, da individuare all’interno della rosa delle opere che sarà fornita dal Comune di Amatrice. L’elenco sarà presto disponibile sulla pagina Facebook dell’azienda (www.facebook.com/unicomm).
“Ai nostri clienti non abbiamo chiesto solo di aiutarci a dare il nostro contributo per la ricostruzione - spiegano i fratelli Cestaro – L’iniziativa di sabato scorso non rimarrà infatti un momento isolato, ma l’inizio di un percorso che ci vede a fianco del Comune di Amatrice nella fase di ripartenza: per questo chiediamo ai nostri clienti di aiutarci a scegliere dove indirizzare la cifra individuata e di contribuire a mantenere alta l’attenzione sulla situazione che vivono i cittadini delle zone colpite dal sismaâ€.
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