Servizi sociosanitari, approvata mozione Pd. Lanzarin: basta casi come San Camillo
Martedi 1 Dicembre 2015 alle 17:50 | 0 commenti
Regione Veneto
“Governo e Parlamento aiutino le Regioni e gli enti locali a rivedere i meccanismi che regolano l’affidamento dei servizi sociosanitari. Gli attuali criteri, basati sul mix tra qualità e prezzo, non appaiono sempre adeguati per garantire la qualità delle prestazioni, in particolare ai soggetti più deboliâ€. L’assessore regionale alla sociale Manuela Lanzarin commenta così la mozione approvata oggi dal Consiglio regionale del Veneto sull’affidamento dei servizi sociosanitari.La mozione, depositata dal Pd e approvata con alcune modifiche proprio su proposte dall’assessore Lanzarin, chiede di individuare forme di affidamento dei servizi sociosanitari gestiti dalle Ulss o da soggetti accreditati che garantiscano massima qualità agli utenti.
“Nell’attuale ordinamento non spetta alla Regione, ma al Codice nazionale degli appalti e alla normativa comunitaria, regolare le forme di affidamento. Tuttavia, nei limiti previsti dalla legge, la Regione ha già dato alcune indicazioni. Ma servirebbero norme più mirate e più aderenti alla specificità dei diversi servizi e delle diverse realtà locali – sottolinea Manuela Lanzarin – Purtroppo, anche recenti vicende come le criticità emerse al San Camillo di Vicenza, dimostrano che il rispetto formale e puntuale delle norme statali ed europee di affidamento non è sempre garanzia di qualità e di soddisfazione dell’utenza. Non basta la rigorosa azione di vigilanza esercitata da Regioni, Ulss e dalle varie stazioni appaltanti: urge un intervento statale – come evidenzia anche il presidente dell’Anticorruzione Raffaele Cantone - che doti le Regioni e gli enti appaltanti di strumenti normativi più affinati che consentano un sistema generale e permanente di controlli. Per le gare di affidamento dei servizi sociosanitari non basta la trasparenza, bisogna perseguire e premiare la qualità â€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.