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Fondazione Centro Produttività Veneto
C'è una grande novità nell'offerta della formazione professionale per il prossimo anno scolastico: si tratta della formazione duale, che la Fondazione Centro Produttività Veneto proporrà essendo uno degli Enti aggiudicatario dell’apposito bando di finanziamento della Regione Veneto. Si tratta di una forma profondamente evoluta del concetto di alternanza scuola lavoro, ispirata al modello tedesco, che vede le Aziende collaborare con il mondo della scuola in modo realmente integrato nella preparazione degli alunni: esse infatti non si limiteranno a ospitare gli studenti in stage, come già avviene, ma saranno coinvolte attivamente nel percorso di formazione, in stretta collaborazione con la Scuola.

Concretamente, questa nuova proposta didattica prevede un percorso didattico triennale destinato ai ragazzi in possesso della licenza media, oppure soggetti all’obbligo di istruzione, oppure i giovani che, già iscritti e frequentanti un percorso scolastico o di istruzione e formazione, abbiano compiuto la maggiore età senza aver conseguito un titolo in assolvimento del diritto-dovere all’istruzione – formazione, per i quali la formazione presso le aziende avviene tramite un accordo tra la scuola CFP e l’Azienda presso cui lo studente frequenterà i periodi di applicazione pratica, in parallelo o in alternanza alla frequenza delle lezioni presso la Scuola. In particolare le ore saranno complessivamente 990 delle quali al I anno 400 saranno dedicate alla sperimentazione di una azienda simulata, al II anno 400 ore su 990 annue e al III anno 500 ore su 990 annue di formazione in azienda in alternanza scuola lavoro, sotto la supervisione di un tutor e seguendo un preciso programma di attività concordate con la Scuola. In questo modo gli studenti avranno la possibilità di mettere in pratica i concetti discussi in aula direttamente sul posto di lavoro e allo stesso tempo di approfondire “sui libri” le tecniche e i processi lavorativi imparati e impiegati in azienda. Per il CPV, nel Vicentino, questa nuova offerta didattica si concretizzerà   attraverso due diversi percorsi di formazione: uno dedicato al settore orafo, presso la Scuola d'Arte e Mestieri di Vicenza, e uno dedicato alla meccanica presso il CFP di Chiampo; entrambe le strutture infatti sono da tempo gestiste dal CPV.
Per ciascun corso, operatore meccanico nella sede di Chiampo e oreficeria nella sede di Vicenza, è prevista 1 classe da 15 posti e sono già aperte le preiscrizioni, mentre le lezioni prenderanno il via dal mese di ottobre.«Siamo orgogliosi di essere uno degli Enti aggiudicatari del progetto finanziato dalla Regione del Veneto -spiega Antonio Girardi, direttore del CPV - perché ci permetterà di realizzare fra i primi un percorso didattico innovativo che davvero unirà il mondo della scuola e quello delle aziende, come mai era accaduto in precedenza. E questo porterà grandi benefici per gli studenti, che avranno una strada privilegiata per l'inserimento lavorativo, ma anche per le aziende, che potranno contare su giovani con una preparazione davvero in linea con le loro esigenze, oltre che su una serie di importanti agevolazioni sul costo del lavoro».