Quotidiano | Categorie: Economia&Aziende

Quote latte, Giuseppe Pan: il Governo non risolve problemi settore zootecnico

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 2 Agosto 2016 alle 18:58 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto
"Il decreto Enti locali approvato oggi abbatte del 70% gli importi dei prelievi addossati sugli allevatori italiani per l'ultima campagna di applicazione del regime 2014/2015. Bene quindi che il Governo - anche se con gravissimo ritardo, e solo dopo che la Regione Veneto e la Regione Lombardia a giugno avevano sospeso l'attività di recupero delle multe, anche a seguito dei pronunciamenti del Tar - abbia preso atto che non si doveva addossare sul comparto un onere di pagamento maggiore di oltre 70 milioni di euro rispetto alla multa dovuta alla UE (pari a circa 30 milioni di euro).

Ma il Governo ha comunque perso un'ulteriore occasione per fare una seria politica agricola anziché mera propaganda, rinunciando a rivedere in toto i criteri di ridistribuzione della multa". Così l'assessore all'agricoltura della Regione Veneto, Giuseppe Pan, commenta la parte del decreto Enti locali relativa all'agricoltura, approvato oggi dal Senato con voto di fiducia.
L'assessore veneto contesta i criteri di redistribuzione della multe nell'ultimo anno di applicazione delle quote latte. "Gli splafonatori nell'ultimo periodo di applicazione del regime 2014/2015 sono stati ben 10.879 - puntualizza Pan - e se i 30 milioni di multa dovuti alla UE (pagabili in tre anni) fossero stati ridistribuiti tra tutti loro, ogni azienda avrebbe dovuto versare in media 2.806,58 euro, con un esborso annuale di soli Euro 935,52 per azienda. Diversamente il Governo nel luglio 2015, a campagna conclusa, quando già sapeva perfettamente quanti erano e chi erano gli splafonatori, ha preferito emanare delle norme "ad personam", graziando ben 8.839 di loro e accollando la multa solo su 2.040 allevatori, per la maggior parte del nord Italia. Ha rinunciato così a rivedere la norma, come invece avrebbe dovuto fare per dare completa attuazione al regolamento UE".
"Male, quindi, che il Governo pretenda ora che il pagamento dei 30 milioni dovuto alla UE venga effettuato da queste sole 2.040 aziende subito, anziché in tre annate senza interessi, come previsto sempre in base alla normativa comunitaria, e come l'Italia sta facendo in sede UE, addirittura introducendo una sanzione amministrativa specifica in caso di mancato pagamento immeditato. In questo modo - conclude Pan - il Governo e il ministro Martina confermano per l'ennesima volta di non aver alcuna reale intenzione di occuparsi del settore zootecnico, ma di essere solo intenzionati a far cassa alle spalle degli agricoltori italiani".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 7 Giugno 2018 alle 12:59 da Luciano Parolin (Luciano)
In Concorso "la colazione perfetta: latte e...", Centrale del Latte di Vicenza premia con un iPad Primaria "G. Rodari" e altre 4 scuole

Lunedi 30 Aprile 2018 alle 08:05 da kairos
In Dalla Rosa a Rucco: sei di destra centro! L'elettore di csx a Dalla Rosa: sii di sinistra centro!

Martedi 30 Gennaio 2018 alle 11:36 da zenocarino
In Sequestro conti correnti Lega Nord, Vicenza Capoluogo: "è solo la giusta conseguenza di un modo sbagliato di intendere la politica"

Sabato 27 Gennaio 2018 alle 16:02 da kairos
In Federico Formisano segretario unitario del Pd di Vicenza: decretò la “fine politica” di Otello Dalla Rosa, ora lo accompagnerà per le amministrative 2018
Gli altri siti del nostro network