Pfas, Commissione parlamentare d'inchiesta a Vicenza: "si è sicuramente di fronte ad un inquinamento diffuso nel Veneto"
Venerdi 15 Settembre 2017 alle 15:09 | 0 commenti
Una delegazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti composta dal presidente, onorevole Alessandro Bratti, dai deputati Giovanna Palma, Stefano Vignaroli e Alberto Zolezzi, nonché dai senatori Paolo Arrigoni, Giuseppe Compagnone, Paola Nugnes e Laura Puppato, ha svolto, nelle giornate del 14 e 15 settembre, una missione nella provincia di Vicenza durante la quale si è proceduto a un sopralluogo degli impianti della società  Miteni e a una serie di audizioni al fine di fare luce sulla situazione di contaminazione da PFAS nelle acque del territorio.
La Commissione, che ha già approvato una relazione sull'inquinamento delle sostanze perfluoroalchiliche in alcune aree della regione Veneto l'8 febbraio 2017, ha rilevato una forte tensione sociale dovuta ai ritardi degli investimenti finalizzati a disporre di nuove fonti di approvvigionamento idrico per l'acqua potabile, verificando altresì un impegno delle istituzioni sul fronte ambientale e sanitario.Â
In sostanza, si è sicuramente di fronte ad un fenomeno di inquinamento molto diffuso nell'area veneta ma che, più in generale, riguarda il tema dei cosiddetti "interferenti endocrini". In particolare la Commissione ha verificato l'attività svolta dalla procura della Repubblica di Vicenza, con cui sarà attivata una stretta collaborazione, e dai carabinieri del NOE, che stanno svolgendo indagini e approfondimenti di assoluta importanza.
L'inchiesta procederà con le audizioni a Roma del Ministero dell'ambiente, degli assessori regionali all'ambiente Gianpaolo Bottacin e alla sanità Luca Coletto e dei sindaci di Trissino, Davide Faccio, e di Lonigo, Luca Restello.
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