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Non sono illazioni o fantasie, ma fatti confermati da mail ufficiali spedite dalla Federazione e dal Coni al gruppo consiliare veneto del Movimento, che da giorni cerca di fare chiarezza, tra mille difficoltà, sulla vicenda.

Questo scrive la Federazione italiana sport invernali:

"Si riscontra la Vostra nota precisando che il Dottor Antonio Mastrapasqua riveste il ruolo di membro del Collegio dei Revisori della scrivente federazione, a seguito di nomina del CONI.

La federazione in ottemperanza alle disposizioni del regolamento internazionale FIS per l'organizzazione dei Mondiali è il soggetto titolato a proporre le candidature non che l'ente delegato allo svolgimento della manifestazione di cui sopra con il compito tra l'altro di nominare il Comitato Organizzatore.

Per i Mondiali di Sci Alpino 2021 Cortina risulta essere candidata unica in attesa del Congresso internazionale di Cancun, che nel giugno 2016 delibererà l'assegnazione dei Mondiali in oggetto.

Per tutta l'attività preliminare volta a ad arrivare all'assegnazione dei Mondiali di Sci Alpino 2021, vista la necessità di individuare alcuni soggetti referenti, la federazione, in accordo con il CONI, ha ritenuto che il Dottor Mastrapasqua potesse essere coinvolto, fra gli altri, nella fase organizzativa alla luce della sua competenza ed esperienza maturata in ambito federale unitamente alla conoscenza della località ampezzana.

Si precisa che il Dottor Mastrapasqua in relazione all'attività svolta per i Mondiali di Cortina 2021 non ha mai percepito ne era previsto nessun tipo di retribuzione ne da parte della scrivente ne da parte del CONI".

Questo scrive invece il Coni:

"In merito alla sua richiesta la informo che il CONI non ha conferito al Dott. Mastrapasqua alcun incarico nell’ambito dei Mondiali di Cortina 2021".

Si mettessero almeno d'accordo.

"Vorrei proprio capire questa situazione - ammette Jacopo Berti, capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, la cui famiglia proviene da Cortina - prima tutti lo volevano ed era arrivato ad accumulare ben 25 incarichi. Ora che le cose vanno male se lo rimpallano a vicenda. Ma non finisce qui, io amo quella valle e farò tutto quello che posso per mantenerne alto il buon nome. Nessuna macchia su Cortina".

"Bisogna togliere subito ogni possibile ruolo a Mastrapasqua - chiede il presidente dei parlamentari del Movimento 5 Stelle, il deputato bellunese Federico d'Incà - il comitato dovrà essere indipendente, autorevole e composto solo persone oneste".