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Quotidiano | Categorie: Politica

Migranti, Puppato: Veneto non è solo Zaia e Bitonci

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Ottobre 2015 alle 23:29 | 0 commenti

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Nota di Laura Puppato, Pd
“Il Veneto non è solo Zaia e Bitonci, ci sono anche tante persone che accolgono i migranti, non ripudiando la nostra storia intrisa di solidarietà e di tante persone che hanno dovuto lasciare le proprie case per fame, discriminazioni e guerre. Ci sono, per fortuna, in Veneto persone come il professor Antonio Silvio Calò”. A dirlo è Laura Puppato, annunciando di avere scritto al Ministro Alfano una lettera perché la proposta originata da Calò sia esaminata velocemente dal Governo.

“Non siamo di fronte ad un fatto episodico, seppure invece certamente emergenziale, ma ad un fenomeno che si protrarrà, prima ci rendiamo conto di questo, prima sapremmo affrontare la questione in maniera adeguata - ha spiegato Puppato - serve un’accoglienza che non sia solo assistenziale, ma anche capace di integrare chi ha il diritto d’asilo e decide di fermarsi in Italia, altrimenti rischiamo di tenere migliaia di famiglie e giovani bloccati in centri di accoglienza per mesi senza alcuna occupazione se non l'attesa di un visto, quando i comuni ospitanti avrebbero un estremo bisogno di persone disponibili alle 1000 e più ragioni di lavoro volontario”. “L’unico modello utile a tutti, comunità ospitanti e migranti - ha detto ancora la senatrice - è l’accoglienza diffusa, proporzionata al numero di abitanti in ciascun comune, gestibile ed equa, mentre oggi pochi comuni stanno gestendo l’intero peso di questo ciclo immigratorio, in forme necessariamente critiche”.
“Spero che il Ministro degli Interni, che ho sollecitato  con un’interrogazione recentissima, possa presto riesaminare la situazione immigrazione in Italia applicando il principio dell'accoglienza diffusa obbligata e la proposta-progetto già sperimentata dal prof Calò, capace di garantire un diverso modello di accoglienza utile a tutti nell'immediato e capace di  positivissimi sviluppi futuri." ha concluso.

Leggi tutti gli articoli su: Laura Puppato, Antonio Silvio Calò

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