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Associazione allevatori del Veneto

“Nozioni tecniche e passione si sono fuse nel Meeting regionale della Pezzata rossa. Un evento coinvolgente ed al quale hanno preso parte allevatori da tutto il Veneto, dal Friuli Venezia Giulia e, persino, una delegazione in visita in Italia proveniente dalla Slovenia. In queste occasioni la crescita personale ed imprenditoriale è incredibile ed essere ospitati in un’azienda modello, come quella di Lello Oddone, ci riempie di orgoglio”. 

Così il presidente dell’Associazione regionale allevatori del Veneto, Floriano De Franceschi, è intervenuto oggi al Meeting regionale della Pezzata rossa, svoltosi a Gruaro nell’azienda agricola di Lello Oddone. Esperti, addetti ai lavori, ma anche molti appassionati si sono incontrati per sfoggiare la propria preparazione tecnica nel corso della gara di valutazione di cinque esemplari di Pezzata rossa per le categorie Giovani ed Adulti. “Questi eventi sono di grande importanza – spiega il presidente nazionale dell’Anapri, l’Associazione nazionale della Pezzata rossa, Franco Moras – in quanto gli allevatori si confrontano dal punto di vista tecnico e per favorire la conoscenza della razza. Inoltre, vedere allevamenti ed animali al top come questi è di grande utilità per consentire alle aziende in visita di migliorare la gestione della stalla e di lavorare sullo sviluppo genetico degli animali”. Concetti condivisi anche dal presidente regionale della Razza, Daniele Fullin: “la Pezzata rossa è una razza a duplice attitudine, in quanto produce in efficienza un ottimo latte e la sua carne non è considerata un sottoprodotto, ma una fonte importante di reddito. Questo fa sì che molte aziende si stiano progressivamente convertendo a questi animali, tanto che nel Bellunese si è ormai raggiunta la parità di esemplari rispetto alla storicamente più diffusa razza Bruna”. Tra i presenti il presidente di Aprolav, il presidente degli Allevatori friulani, il sindaco di Gruaro, Giacomo Gasparotto ed il consigliere regionale del Veneto, nonché presidente di Unicarve, Fabiano Barbisan, che ha aggiunto: “il governatore Luca Zaia, nel raccomandarmi di portare i suoi saluti, mi ha chiesto come possano esserci ancora degli allevatori. Ed io gli ho fatto presente che la categoria sta tenendo duro, ma non è assolutamente facile continuare a lavorare e mantenere in vita le aziende allevatoriali. Il prezzo del latte così basso è una dura prova di resistenza”. La giornata è stata presentata dal direttore di Arav, Adriano Toffoli, mentre dal punto di vista tecnico, il giudice della gara di valutazione è stato Loris Zanello, che ha decretato i vincitori: l’azienda agricola Schiocchet Alvio di Belluno (1° posto), l’azienda agricola slovena Darinka (2°posto) e l’azienda agricola Fossaluzza Ruggero di Treviso (3° posto). Alla società agricola Arcobaleno di Possamai Flavio di Treviso è andato un riconoscimento per un vitello dalle particolari caratteristiche genetiche, che verrà impiegato per la fecondazione artificiale.