Quotidiano |

Caccia, Regione anticipa stop per la cesena

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 18 Gennaio 2016 alle 16:19 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto

“La decisione della Regione Veneto di anticipare di undici giorni la chiusura della caccia alla cesena è stata dettata dall’opportunità di evitare sterili contrapposizioni con il Governo e con l’Unione europea e di trovare una soluzione costruttiva, d’intesa con tutte le associazioni del mondo venatorio, alla necessità di aggiornare i dati in possesso degli Uffici comunitari e quindi delle linee guida dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale”.

Giuseppe Pan, assessore regionale alla caccia, motiva così la decisione assunta in Veneto di anticipare al 20 gennaio (anzichè al 31) la stagione della caccia alla cesena (turdus pilaris), replicando alla nota con cui Federcaccia aveva imputato alla Giunta veneta di non aver tutelato le ragioni dei cacciatori e di aver disertato il tavolo della conferenza Stato-Regioni di metà dicembre, quando si discusse la modifica del calendario venatorio.

“A quel tavolo – fa sapere l’assessore Pan – non solo la Regione Veneto ha partecipato, rappresentata dall’assessore Luca Coletto; ma si è anche opposta alla strategia del Governo, il quale vuole fare ricadere sulle Regioni l’onere di produrre dati scientifici sulle specie cacciabili. Tale onere non può che essere in capo all’Ispra”, l’ente di ricerca creato nel 2008 e che ha assorbito il preesistente Istituto nazionale per la fauna selvatica.

Quanto alla cesena, piccolo migratore che segue la neve e l’inverno, “i nostri cacciatori sanno bene – afferma Pan nella lettera che intende indirizzare all’associazione Federcaccia del Veneto, di cui è presidente Flavio Tosi e vicepresidente Oscar Stella – che il Governo può intervenire, come ha fatto nei confronti di sette Regioni (Toscana, Calabria, Liguria, Marche, Puglia, Lombardia e Umbria), per anticipare la chiusura della caccia per alcune specie giudicate a rischio, al fine di evitare una violazione della normativa europea e di non aggravare ulteriormente la posizione dell'Italia. Anche lo scorso anno, nel corso della passata stagione venatoria, in Veneto non si è potuto cacciare la cesena nell’ultima decade di gennaio per l’intervento diretto operato dal Governo che, come è noto, può autonomamente disporre, in via sostitutiva, la modifica del calendario venatorio”.

Se non fosse intervenuta la Giunta con una propria delibera – fa notare Pan – il governo avrebbe ‘commissariato’ la Regione anche quest’anno, così come ha fatto con le altre sette, imponendo la chiusura anticipata della caccia. “A fronte del medesimo risultato – sottolinea l’assessore – la decisione assunta da questa amministrazione ha evitato l’inasprirsi dei rapporti istituzionali, nell’intento di avviare una costruttiva soluzione del problema”.

Soluzione che – mette nero su bianco l’assessore – presuppone un approccio costruttivo al fine di impegnare i ministeri dell’ambiente e delle politiche agricole a farsi carico di un aggiornamento dei dati sulla fauna selvatica in possesso degli Uffici comunitari e quindi delle linee guida emanate dall’Ispra sulle specie cacciabili.

“Auspico – conclude l’assessore - che si vogliano abbandonare le sterili polemiche, che in passato hanno portato alla frammentazione del mondo venatorio e che oggi rischiano di indebolire il rapporto tra cacciatori ed istituzione regionale. Dobbiamo tutti comprendere che il problema che dobbiamo affrontare insieme è ben più grande e impegnativo, in quanto sono molte le specie cacciabili sotto osservazione da parte dell’Unione Europea”.

Leggi tutti gli articoli su: caccia, Regione Veneto, Giuseppe Pan

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 7 Giugno 2018 alle 12:59 da Luciano Parolin (Luciano)
In Concorso "la colazione perfetta: latte e...", Centrale del Latte di Vicenza premia con un iPad Primaria "G. Rodari" e altre 4 scuole

Lunedi 30 Aprile 2018 alle 08:05 da kairos
In Dalla Rosa a Rucco: sei di destra centro! L'elettore di csx a Dalla Rosa: sii di sinistra centro!

Martedi 30 Gennaio 2018 alle 11:36 da zenocarino
In Sequestro conti correnti Lega Nord, Vicenza Capoluogo: "è solo la giusta conseguenza di un modo sbagliato di intendere la politica"

Sabato 27 Gennaio 2018 alle 16:02 da kairos
In Federico Formisano segretario unitario del Pd di Vicenza: decretò la “fine politica” di Otello Dalla Rosa, ora lo accompagnerà per le amministrative 2018
Gli altri siti del nostro network