Domenica 1 Gennaio 2017 alle 20:23
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Il 2 febbraio a palazzo Trissino viene recapitata una lettera di Icomos, organizzazione non governativa che è il braccio operativo dell'Unesco e che alla luce di una serie di denunce partite da alcune associazioni del territorio, chiede lumi al Comune rispetto all'impatto di tre opere: la base Del Din, il complesso di Borgo Berga e il futuro passaggio dell'alta velocità », è così che sul
GdV del 22 dicembre 2016 ci ricorda il "caso" della possibile "espulsione" di Vicenza dalla lista dei beni "
Patrimonio dell'umanità " della stessa Unesco
Nicola Negrin, che riferisce nello stesso giornoi della reazione virgolettata e, a dir poco, infastidita del vice sindaco "competente" al problema
Jacopo Bulgarini d'Elci: «
Taluni esponenti del comitati agiscono come dei menagramo. Alcuni si augurano apertamente che Vicenza finisca fuori dall'Unesco. Ecco, chi dice una cosa del genere ai miei occhi è un criminale».
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