Categorie: Scuola e formazione
Martedi 3 Luglio 2018 alle 12:01
Si terrà a Vicenza -Â
annuncia la Fondazione Studi Universitari - da mercoledì 4 a venerdì 6 luglio 2018 presso la sede universitaria di Viale Margherita 87, la settima edizione della
Conferenza Internazionale sulla Fatica dei Materiali Compositi (ICFC7). La conferenza è organizzata dal Gruppo di ricerca sui Materiali Compositi del Dipartimento di Tecnica e Gestione dei sistemi industriali dell’Università di Padova, coordinato dal prof.
Marino Quaresimin in collaborazione con la Fondazione Studi Universitari di Vicenza e ha ricevuto il patrocinio della Società Europea per i Materiali Compositi (ESCM), della Società Giapponese per i Materiali Compositi (JSCM), di Assocompositi, della Società Scientifica Italiana di Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine (AIAS) e del Gruppo Italiano per la Frattura (IGF).
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Categorie: Scuola e formazione
Giovedi 21 Giugno 2018 alle 07:17
Informagiovani di Vicenza e
Università di Padova collaborano alla realizzazione di tre incontri di consulenza individuale e una web conference pensati per chi sta ha intenzione di iscriversi ai corsi delle facoltà patavine. Gli incontri di consulenza individuale si terranno il 28 giugno, 9 e 17 luglio dalle 16 alle 17.30 al Polo Giovani di contra' Barche 55: saranno l'occasione per conoscere l'offerta formativa, i piani di studio, i test d'ingresso e tutte le informazioni utili all'iscrizione.
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Categorie: Politica, Scuola e formazione, Fatti
Sabato 16 Settembre 2017 alle 14:46
Il Presidente della regione Veneto
Luca Zaia in una nota ufficiale di disapprovazione afferma:"
Cinque milioni in meno all'Università di Padova, quasi un milione e mezzo in meno a quella di Venezia, un milione e 700 mila tagliati a Verona, 500 mila allo IUAV. Abbiamo alcuni fra gli atenei più prestigiosi a livello internazionale, che ogni anno si classificano entro i primi cinque posti (spesso al primo) a livello nazionale per qualità e livello della ricerca, e il governo cosa fa? Invece di premiare queste eccellenze, le mortifica e dà più soldi a chi galleggia a metà o a fondo classifica: con la scusa che 'stanno migliorando', elargisce più fondi a una pletora di atenei del centro-sud."
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Categorie: Fatti, Economia&Aziende
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 09:29
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Gruppo Serenissima Ristorazione è una realtà che fa della
formazione un ingrediente fondamentale. L'importanza che l'azienda attribuisce alla formazione non è solo dedicata alle proprie risorse, ma anche a quei giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Rientra in quest' ottica anche la lezione tenuta lo scorso 26 aprile all'
Università di Padova nell'ambito del corso di
Laurea Scienze e Cultura della Gastronomia e della Ristorazione: un'importante opportunità per far conoscere agli studenti i principi che da oltre trent'anni guidano il Gruppo Serenissima Ristorazione e l'efficacia delle strategie aziendali adottate dall'azienda guidata da
Mario Putin. A parlare sono oggi i risultati: 13 società correlate, oltre 300milioni di euro di fatturato consolidato, più di 7mila dipendenti e 30milioni di pasti forniti all'anno.
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Sabato 11 Febbraio 2017 alle 09:43
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Leggo dei disordini all'Università di Bologna per la questione degli accessi "limitati" da tornelli e "permessi vari" alla biblioteca universitaria. Ho sempre pensato che l'università e la scuola tutta, debbano essere luoghi aperti, accessibili a tutti quelli che vogliono sapere, imparare, discutere liberamente. Ritengo anche che ci siano altri modi di impedire eventuali prevaricazioni e azioni criminali o delinquenziali ("emergenze", che poi vengono consolidate con la "normalità dell'abitudine", che giustificano spesso limitazioni ai diritti e alle libertà collettive e individuali) con le quali si giustificano l'uso della forza e la violenza contro le manifestazioni e le occupazioni da parte di chi protesta. In poche parole, ribadisco, i luoghi dove si costruisce cultura devono essere usufruibili a chiunque, un diritto che dovrebbe essere incentivato per garantire la libertà di accedere al sapere. Per questo i fatti di Bologna mi spaventano e mi inquietano.
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