A 30 anni dal Sinodo Diocesano di Vicenza un convegno sabato 11 novembre al Centro Onisto
Giovedi 9 Novembre 2017 alle 11:05 | 0 commenti
 
				
		Ricorre quest'anno il trentesimo anniversario della conclusione del XXV Sinodo diocesano. Era, infatti, la domenica 7 giugno 1987 quando l'allora vescovo di Vicenza mons. Arnoldo Onisto chiudeva questo evento dal titolo "Sulla strada del Regno di Dio la Chiesa incontra l'uomo e il mondo". La parola sinodo deriva dal greco e significa "strada comune". Con la parola sinodo si intende un'assemblea ecclesiale in cui si riuniscono laici e sacerdoti sotto la presidenza del vescovo diocesano. L'assemblea, composta da delegati sinodali, ha una funzione consultiva per il vescovo, cui spetta ratificare le decisioni per la vita futura di una chiesa diocesana.
Le sessioni del sinodo si svolsero per ben tre anni (1984-1987). Doveva  essere nell'idea del vescovo Onisto "un piccolo Sinodo", in realtà toccò  tutte le dimensioni fondamentali dell'essere cristiano e della vita  della comunità. Furono quattro gli ambiti considerati dell'impegno  pastorale: l'evangelizzazione, la comunione e la corresponsabilità nelle  parrocchie, la Chiesa e i poveri, l'impegno sociale e politico. Con il  XXV Sinodo, la Chiesa di Vicenza si impegnò a recepire le grandi novità  conciliari e a tradurle nella vita ordinaria. Fu un sinodo pastorale  caratterizzato da una grande partecipazione di popolo e dal fatto che  per la prima volta fu ascoltata ed ebbe rilevanza la parola dei laici.  Più di seicento i delegati, divisi in venti gruppi di lavoro, con  quattro commissioni sinodali (una per ambito) più la Commissione  centrale e la Presidenza.
 A trent'anni di distanza la diocesi di  Vicenza si ritrova impegnata in un altro tratto di cammino impegnativo,  per molti versi faticoso ma al contempo entusiasmante. Quanto in  quell'evento ci sono anche semi dell'esperienza pastorale che la nostra  chiesa sta vivendo oggi e quanto si possono ritrovare semi del cammino  futuro? Proprio per rispondere a questo interrogativo si terrà il  convegno in programma sabato 11 novembre al Centro Onisto, in Borgo S.  Lucia, 51 a Vicenza dal titolo "Eredità e futuro - A 30 anni dalla  conclusione del XXV Sinodo diocesano" che vuole rappresentare  l'occasione per fare memoria di un evento che ha segnato la vita  ecclesiale della diocesi e coglierne l'eredità per l'oggi.  L'appuntamento promosso dall'Ufficio per il coordinamento della  pastorale in collaborazione con la Consulta delle Aggregazioni laicali e  il settimanale La Voce dei Berici prevede alle ore 15 l'inizio dei  lavori con l'intervento di mons. Beniamino Pizziol, vescovo di Vicenza  che introdurrà la tavola rotonda "Eredità e futuro - A 30 anni dalla  conclusione del XXV Sinodo diocesano alla quale interverranno: mons.  Gianfranco Cavallon, suor Gabriella Lancini, mons. Renato Tomasi, Mario  Serafin (tutti già componenti della presidenza del XXV Sinodo  diocesano), Donatella Mottin (attuale moderatrice Consiglio pastorale  diocesano).  Modera Lauro Paoletto (direttore settimanale diocesano La  Voce dei Berici). Conclude d. Flavio Marchesini (Direttore Ufficio  Coordinamento pastorale).
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