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Tva e Gazzetta, "pacco" natalizio: chiusi canali di sport in tv. Qui silenzio, sciopero alla rosea

Di Edoardo Andrein Sabato 26 Dicembre 2015 alle 19:59 | 1 commenti

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Provate a pigiare i tasti 1-7-1 sul vostro telecomando del digitale terrestre. Se il canale 171 non esiste, anche dopo aver risintonizzato, come abbiamo fatto sul nostro televisore, vi renderete conto che in questi giorni di fine anno Tva Vicenza ha deciso di chiudere in tronco il suo canale sportivo, aperto solo un paio di anni fa. E ora gli spettatori che assistevano, tra documentari e altri programmi sullo sport, alle registrazioni delle partite del Vicenza Calcio o delle due squadre di basket, maschile e femminile della città, hanno avuto la sorpresa di non trovare più il canale, senza alcun preavviso.

Nemmeno sul sito web della testata televisiva vicentina si trova qualche notizia al riguardo, mentre addirittura sul portale compaiono ancora logo e... guida tv dei diversi giorni. 
Chi invece ci ha tenuto a far conoscere la chiusura (programmata per i primi giorni del prossimo anno) di un altro canale televisivo sul digitale terrestre, al numero 59, sono i giornalisti della Gazzetta dello Sport che, a differenza dei colleghi muti (o silenziati anche loro?) di Tva, hanno scioperato nei giorni scorsi (il giornale tornerà in edicola soltanto domenica 27 dicembre) diffondendo un duro comunicato del Comitato di Redazione contro la proprietà di Rcs: 
"Cari lettori, sarà un Natale triste per GazzettaTv - scrive il CdR - E vi chiediamo scusa per questo.
Noi chiediamo scusa a voi, ma non all’azienda contro la quale per la seconda volta facciamo sciopero in questo ore".
Sotto l'albero due "pacchi" per i telespettatori sportivi di Tva e Gazzetta, uguali nella sostanza ma diversi nei modi: mutismo berico senza speranza, proteste milanesi per coltivare ancora e almeno qualche sogno.

Leggi tutti gli articoli su: Sport, Tva, sciopero, Natale, rcs, gazzetta dello sport, tva sport

Commenti

Inviato Domenica 27 Dicembre 2015 alle 10:00

Che sia un segnale che c'è ancora qualcuno che preferisce giocare a pallone piuttosto che guardar giocare a pallone?
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