Sabato a Padova il Segretario nazionale Nencini ha incontrato l'Attivo regionale del PSI
Domenica 5 Febbraio 2017 alle 16:41 | 0 commenti
Di fronte ad amministratori e vertici locali del partito, tra cui, ovviamente, il segretario regionale Luca Fantò, il Segretario del Psi nazionale, Riccardo Nencini, ha illustrato il percorso che porterà i suoi 21000 iscritti al Congresso nazionale straordinario del 18 e 19 marzo e ha illustrato gli obiettivi che il PSI si propone di raggiungere attraverso l'azione del Governo Gentiloni. E' seguito un vivace dibattito in cui sono intervenuti tra gli altri, il Presidente della Provincia di Belluno i Sindaci di Mirano e Montegrotto, molti Consiglieri Comunali. Diversi gli spunti emersi sia di carattere nazionale che di natura territoriale. Il PSI ripresenterà una proposta per la formazione di un'Assemblea Costituente all'inizio della prossima legislatura, sosterrà la proposta Minniti sui rifugiati, sente la necessità di rallentare il Debito Pubblico e redistribuire la ricchezza raccogliendo le risorse attraverso una patrimoniale sui redditi superiori ai 4 milioni di euro e territoriale.
I Parlamentari del PSI chiederanno che le proposte di modifica della legge elettorale vengano elaborate prima all'interno della coalizione di Governo e poi, in un secondo momento, con le opposizioni.
Il PSI non ha fatto parte del Governo Letta e non è stato favorevole al ridimensionamento delle Province. Oggi le Province, trasformate in un Organo amministrativo ibrido, soffrono la mancanza di fondi, fondi che il Governo deve reperire ed assegnare. Necessario è anche tornare ad un sistema elettorale diretto dei Consiglieri.
Pur riconoscendo al precedente Presidente del Consiglio il merito di aver portato il suo partito nel PSE, è emersa una severa critica alla decisione di personalizzare il referendum costituzionale non sostenendo la proposta di "spacchettamento" dei quesiti proposta dal PSI.
I dirigenti del PSI si sono detti pronti ad affrontare le prossime amministrative che interesseranno 84 Comuni del Veneto. Il PSI punta a rafforzare il contributo dato dalla professionalità e dall'impegno dei suoi amministratori, attraverso liste di partito ed anche liste a connotazione civica. Questo accadrà in molti Comuni veneti e nei due capoluoghi di Provincia. A Padova il PSI ha iniziato un percorso politico a sostegno del candidato Sindaco Giordani.
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