Pista ciclabile in viale D'Alviano, Francesco Rucco (IV) interroga l'ass. Antonio Dalla Pozza sugli ulteriori disagi alla viabilità
Venerdi 22 Settembre 2017 alle 15:57 | 0 commenti
Francesco Rucco e Gioia Baggio esponenti della lista Idea Vicenza sottopongono una loro interrogazione all'amministrazione comunale di Vicenza in merito ai lavori in corso e alle conseguenti difficoltà per viabilità del capoluogo, chiamando in causa in primis l'assessore alla progettazione e alla sostenibilità urbana del Comune di Vicenza, Antonio Marco Dalla Pozza: "E' di oggi la notizia apparsa del caos viabilistico in città per i cantieri in corso. Non è la prima volta che la città viene messa in ginocchio, a causa delle sue scelte viabilistiche e della tempistica dei lavori adottata dall'assessore Dalla Pozza".
"I cittadini ricordano benissimo - continua l'interrogazione - i lunghi disagi sofferti un anno fa in viale Risorgimento, viale Margherita; da tempo sono costretti a lunghe code in viale San Lazzaro per la decisione di prevedere una corsia preferenziale per i pochi bus che transitano; viale Milano è spesso intasato a causa del restringimento della carreggiata in prossimità Stazione; nella zona di Ponte degli Angeli, via IV novembre, le auto sono costrette ad un lungo giro dell'oca per fare poche decine di metri."
"Non pago di tutto questo, Dalla Pozza ha deciso, - continuano gli esponenti di Idea Vicenza - proprio nel periodo di apertura delle scuole e di ripresa dell'attività lavorativa, di dare inizio ai lavori della (ennesima) pista ciclabile in viale Bartolomeo D'Alviano, strada che da sempre soffre un già pesante traffico. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: le auto che provengono da viale Trento e da viale Mazzini, soprattutto alla mattina e nel tardo pomeriggio, restano a lungo in coda e l'intera città è in ginocchio."
"Quel che stupisce è che l'ass. Dalla Pozza - rincarano Rucco e Baggio - è anche assessore all'ambiente ed è il promotore delle "Domeniche a piedi", convinto che ciò possa diminuire lo smog. Ebbene, è del tutto evidente che lo scarso beneficio di una domenica senza auto venga completamente annullato dall' inquinamento che, per colpa dell'assessore alla mobilità , i cittadini respirano in quasi tutta la città ."
"Ciò premesso, si chiede:
1) è a conoscenza l'ass. Dalla Pozza dei disagi che anche questa volta sta creando agli automobilisti a causa dei lavori in viale D' Alviano?
2) Non potevano tali lavori essere iniziati durante il periodo feriale?
3) Ha provveduto l'ass. Dalla Pozza a rilevare il tasso di inquinamento che in questi giorni viene provocato in viale Trento, viale Mazzini, viale D'Alviano?
4) Ha senso prevedere Domeniche ecologiche quando durante la settimana i cittadini vengono esposti al traffico intenso, soltanto a causa delle scelte viabilistiche adottate ?"
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