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Quando si deve fare un passo importante come l'acquisto di una casa è ovvio pensare subito ad un mutuo. Se si è dipendenti o pensionati pubblici si può accedere a un mutuo ex-Inpdap. Gli esperti del portale www.mutuoinpdap.org ci spiegano come fare. Innanzitutto c'è da dire che l'Inpdap era l'Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'amministrazione Pubblica, soppresso con la legge di stabilità del 2012. 

Le sue funzioni sono però state trasferite all'INPS che eroga così un mutuo ipotecario edilizio a dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione ex-Inpdap.

Mutuo INPDAP 2017: destinatari, caratteristiche e requisiti principali

Il mutuo Inpdap viene erogato per costruire o acquistare una prima casa oppure per lavori di ristrutturazione o acquisto di box auto. Condizione essenziale per ricevere il prestito è quella di essere pensionati oppure dipendenti della Pubblica Amministrazione con contratto di lavoro a tempo indeterminato ed essere iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Per la richiesta di un mutuo per l'acquisto della prima casa si deve tener presente che questa non deve essere una casa di lusso, si deve trattare di un immobile libero e deve essere ubicato nel territorio italiano, inoltre non deve essere gravato delle cosiddette garanzie reali quali ad esempio un'ipoteca.

Il beneficiario del mutuo e la sua famiglia devono, una volta acquistata la casa, trasferirvi la residenza. Il nucleo familiare è rappresentato dal coniuge, a condizione che non sia legalmente separato, e dai figli, anche se maggiorenni purché fiscalmente a carico. Se i coniugi sono entrambi iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali si può anche cointestare il mutuo.

La durata del mutuo è variabile a seconda dell'età del richiedente. Per utenti con età inferiore ai 65 anni la durata del mutuo può essere di 10, 15, 20, 25, 30 anni. Per chi supera i 65 anni d'età può ottenere un mutuo con durata non superiore ai 15 anni.

Mutuo INPDAP, i tassi per il 2017

Nel caso di acquisto di prima casa l'importo massimo del finanziamento ottenibile è di 300.000 euro. Se invece si richiede il finanziamento per una ristrutturazione la cifra massima ottenibile è di 150.000 euro, per un box auto il tetto è di 75.000 euro.

I tassi di interesse praticati con il mutuo sono a tasso fisso o a tasso variabile. Il mutuo a tasso fisso è del 2,95%. Il mutuo a tasso variabile viene calcolato pari all'Euribor a sei mesi su 360 giorni con la maggiorazione di 200 punti base.

Dal 1 settembre 2017 il tasso fisso va calcolato in base all'LTV ed al periodo di durata del finanziamento. In conclusione per chi può accedervi i mutui erogati dalla Gestione ex-Inpdap ora trasferita all'Inps, rappresentano una buona opportunità se si deve acquistare casa o ristrutturare l'immobile in cui si risiede o comprare un box.