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In occasione del Giorno della Memoria, Biblioteca civica Bertoliana e ISTREVI, l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea "Ettore Gallo" di Vicenza e provincia, organizzano una conferenza musicale a Palazzo Cordellina. L'evento, che si terrà giovedì 26 gennaio dalle ore 17.30, s'intitola "... mentre l'orchestra rappresentava la vita" e verterà sulla storia dell'orchestra femminile del campo di sterminio di Auschwitz-Birchenau. Fondata nella primavera del 1943 per ordine delle SS, l'orchestra accolse musiciste di varie nazionalità, sovente ebree, obbligandole a suonare e cantare tanto per i carcerieri che per i prigionieri.

In particolare, l'ensemble femminile accompagnava ogni mattina e ogni sera gli arrivi e le partenze dei lavoratori forzati, mentre talvolta allietava i prigionieri malati oppure accompagnava la selezione dei nuovi internati. La storia dell'orchestra è stata divulgata da una cantante componente del gruppo, Fania Fénelon, ebrea francese che sopravvisse alla Shoah e che negli anni '70 scrisse il libro di memorie "Ad Auschwitz c'era un'orchestra", dal quale venne liberamente tratto il soggetto del film "Playing for time". La conferenza che si terrà a Vicenza in contrà Riale vedrà la partecipazione di Chiara Antico, musicista e studiosa della musica nei campi nazisti, che eseguirà per l'occasione alcuni brani musicali. La conferenza s'inserisce nel cartellone di eventi dedicati al Giorno della Memoria, istituito per il 27 gennaio dalla Repubblica italiana con la legge 211 del 2000. Il 27 gennaio 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz da parte dei soldati sovietici che misero fine all'attività di lavoro e sterminio che vi si praticava.