Casa di via Alberto Mario a Vicenza, pubblicato l'avviso per l'accoglienza dei padri separati. Domande entro mercoledì 20 settembre
Giovedi 24 Agosto 2017 alle 17:54 | 1 commenti
Il settore Servizi sociali ha pubblicato un avviso per l'accoglienza temporanea, fino a un massimo di 12 mesi, di padri separati o divorziati nella struttura di proprietà comunale di via Alberto Mario, 8 a Vicenza. Sono assegnabili fino a 4 camere da letto con bagno (due singole e due doppie) dove è possibile accogliere periodicamente i figli minorenni. Sono ad utilizzo comune l'ingresso, la cucina, il soggiorno e gli spazi esterni. Il bando è rivolto a cittadini (se extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno) che siano padri separati o divorziati o componenti di coppia di fatto con almeno un figlio minorenne, che non siano proprietari o titolari di diritto di usufrutto su un'abitazione o con necessità di rilascio dell'alloggio familiare a seguito di sentenza dell'autorità giudiziaria.
 È necessario, inoltre, che siano in possesso di un Isee in corso di validità non superiore a 13.049,14 euro e che aderiscano ad un progetto sociale finalizzato al superamento dello stato di bisogno socio-economico e abitativo.
Le domande vanno presentate entro mercoledì 20 settembre alla segreteria del Centro Servizi Sociali Territoriali competente per residenza nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30, martedì e giovedì anche dalle 16.30 alle 18.
Il richiedente verrà successivamente convocato ad un colloquio con l'assistente sociale per la verifica dei requisiti di accesso e la definizione di un progetto sociale orientato al superamento dello stato di bisogno che comporterà la sottoscrizione di un contratto di accoglienza.
L'assegnazione della stanza comporterà , se dovuto, la corresponsione al Comune da parte dell'assegnatario di un contributo mensile quale rimborso forfettario calcolato in modo proporzionale all'Isee presentato ed in relazione alla effettiva situazione economico-familiare del richiedente, se superiore alla soglia minima pari a 6.524,57 euro, e fino ad un massimo di 200 euro mensili.
"Abbiamo pensato ad un bando che miri ad aiutare le famiglie con figli minori in momenti particolarmente difficili della vita familiare - dichiara l'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala -; crediamo, infatti, che sia non solo auspicabile ma necessario, come servizio pubblico, aiutare a gestire i conflitti in modo costruttivo e non violento. Per questo la casa di via Alberto Mario non sarà solo a disposizione di persone divorziate o separate legalmente ma anche per situazioni in cui la coppia in crisi, con figli minori, possa avere bisogno di un periodo in cui - in abitazioni diverse - trovare una modalità di dialogo fra adulti e nel rapporto con i figli. Ci saranno spazi a disposizione dei figli minori, sia per dormire, sia come ambienti comuni per fare i compiti e vivere - nei fine settimane e in alcuni periodi - momenti il più possibile sereni. Nel bando abbiamo anche chiesto la collaborazione delle persone nella manutenzione degli spazi interni ed esterni, perché si tratta di una vera "casa", una coabitazione - come ne abbiamo altre nel Comune, come, ad esempio, in via dei Mille, a Setteca' e in via Bedin - di famiglie che vivono insieme e insieme curano degli spazi e tempi condivisi, ci auguriamo anche con attenzione, passione e aiuto reciproco. Una scelta ulteriore è stata quella di privilegiare il progetto sociale: le persone che saranno ospitate andranno accompagnate, con i servizi sociali ma anche con quelli specialistici come il Consultorio, verso un'uscita dalla loro situazione, per una autonomia e una serenità di vita a cui tutti aspiriamo. Il tetto per accedere non è bassissimo, visto che il valore Isee richiesto è il doppio rispetto alla soglia per la quale, da regolamento, concediamo contributi economici. Contiamo di ospitare, quindi, i primi padri ad ottobre: a questo proposito organizzeremo una piccola festa per ringraziare chi ha contribuito all'allestimento della struttura tramite fondi o procurando gli arredi necessari".
Tutta la documentazione è pubblicata all'albo pretorio del Comune https://servizionline.comune.vicenza.it:4438/publishing/AP/index.do e da domani sul sito www.comune.vicenza.it , alla sezione Pubblicazioni online - Altre gare e avvisi.
Per informazioni: centri servizi sociali territoriali, aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30, il martedi e il giovedì dalle 16.30 alle 18 http://www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42706,45756.
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