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Il Consiglio regionale del Veneto non solo manifesterà il proprio cordoglio alla famiglia di Luca Russo, al popolo spagnolo ed ai familiari degli innocenti morti o feriti nell'attentato di Barcellona, ma si pronuncerà anche per una condanna di ogni forma di violenza derivante dall'odio fondamentalista, invitando nel contempo la Giunta a farsi parte attiva con il Governo affinché sia garantita la sicurezza dei veneti e degli altri cittadini italiani. È questo, in sintesi, il contenuto della Risoluzione presentata oggi dai Consiglieri regionali Nicola Finco (Lega Nord), Manuela Lanzarin (Zaia Presidente), Roberto Ciambetti e Marino Finozzi (Lega Nord).

"Nell'attentato terroristico di matrice fondamentalistica del 17 agosto a Barcellona - affermano i Consiglieri - sono morte 14 persone, un centinaio i feriti, tutti di varie nazionalità: il ricordo è ancora vivido nei nostri pensieri ed anche in questa occasione l'Italia ha dato il suo triste tributo con la vita di due nostri connazionali. Tra questi, Luca Russo, ucciso insieme a tanti altri giovani perché rappresentava il futuro dell'Europa e soprattutto il nostro futuro. Torna così alla memoria quanto avvenuto in altri attentati, in cui hanno perso la vita numerose vittime italiane, perpetrati da assassini senza scrupoli fomentati dal fanatismo e dall'odio contro la nostra civiltà, i suoi valori di democrazia, di libertà e di convivenza".
"Malgrado tutti gli sforzi coordinati e la crescente cooperazione tra i Paesi europei ed extra europei - aggiungono - la minaccia terroristica rimane altissima. È urgente un intervento sia Europeo sia di tutta la comunità internazionale per aumentare il tasso di sicurezza dei nostri Paesi e per risolvere alla fonte il problema del terrorismo internazionale: il terrorismo internazionale dev'essere combattuto anche sul piano sociale e culturale oltre che con azioni internazionali militari. Ed è necessario, inoltre, che il sacrificio della vita di un giovane venticinquenne non venga dimenticato perché solo la memoria potrà far vivere per sempre Luca Russo come vittima del terrorismo".
"Con Risoluzione - concludono - il Consiglio regionale del Veneto esprimerà solidarietà, vicinanza e cordoglio alla famiglia di Luca Russo in questo momento di grande dolore, al popolo spagnolo, alle vittime innocenti, ai morti, ai feriti, ai loro familiari, nonché la condanna verso ogni forma di violenza derivante dall'odio fondamentalista e da ogni altro attacco selvaggio e spietato ai valori dell'umanità e della libertà ed invita la Giunta regionale a farsi parte attiva presso il Governo della Repubblica per porre in essere quanto necessario per garantire la sicurezza dei veneti e degli altri cittadini italiani adottando ogni misura di prevenzione e contrasto degli attentati terroristici in particolare per tenere alta la vigilanza e la presenza dello Stato nel territorio".