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Passione per le stelle in crescita: breve guida all’acquisto del giusto telescopio

Di VicenzaPiù Giovedi 6 Luglio 2017 alle 11:22 | non commentabile

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L’osservazione degli oggetti celesti è tra le attività più affascinanti, lo è sempre stata fin dagli albori dell’umanità: lo è per gli adulti e per i bambini, per i quali il telescopio potrebbe essere un regalo decisamente utile e istruttivo. Quando è arrivato il momento di acquistare un telescopio? Una buona idea potrebbe essere scrutare il cielo prima con un binocolo e, quando questo strumento diventa insufficiente, si può passare al telescopio, più complesso e costoso. Sul mercato puoi trovare modelli di tutti i tipi, quelli che sono poco più che giocattoli e strumenti pensati per gli appassionati esperti e non è sempre facile individuare il prodotto con un buon rapporto qualità/prezzo. Ecco in breve le principali caratteristiche che bisogna valutare prima di fare un acquisto.

L’apertura è una caratteristica molto importante: si tratta del diametro della lente principale o dello specchio primario che determina la luminosità e il contrasto degli oggetti osservati. Se è inferiore a 130 mm difficilmente permetterà di vedere gli ammassi più distanti come nebulose o galassie.

La montatura è un altro aspetto da valutare con attenzione perché, se non è di qualità, trasmetterà in maniera evidente le vibrazioni al tubo ottico e le immagini risulteranno instabili.

Una montatura equatoriale è ideale per chi ama scattare fotografie degli oggetti osservati: questi telescopi seguono il moto apparente degli astri e riescono a inquadrarli sempre nello stesso punto. Un telescopio Dobson, invece, non ha treppiede, è facile da usare ed è già pronto all’uso.

Attenzione anche al peso e alle dimensioni: uno strumento troppo voluminoso si rivelerà scomodo da montare e smontare quando bisogna portarlo fuori in giardino oppure per caricarlo in auto prima di andare in montagna dove c’è meno inquinamento luminoso e l’osservazione è migliore. In questi casi meglio optare per un modello poco ingombrante e più pratico da trasportare come un catadiottrico, imbattibile da questo punto di vista.

Anche la dotazione di accessori inclusi nella confezione è importante: tra questi, la lente di inversione che permette anche le osservazioni terrestri, oltre che quelle celesti; la lente di Barlow che raddoppia l’ingrandimento degli oculari e il filtro lunare per vedere il nostro satellite al meglio, con tutti i suoi crateri ben evidenziati.






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